martedì 22 maggio 2012

Giovanni Falcone: un Eroe solo!


Giovanni Falcone
(Palermo 1939-Palermo 1992) 

“La mafia non è affatto invincibile; è un fatto umano e come tutti i fatti umani ha un inizio e avrà anche una fine. Piuttosto, bisogna rendersi conto che si può vincere non pretendendo l'eroismo da inermi cittadini, ma impegnando in questa battaglia tutte le forze migliori delle istituzioni.” 






Giovanni Falcone è un Eroe Italiano! 


Dall’ inizio della sua carriera nel pool antimafia al maxi-processo nell’aula bunker di Palermo e alla sua collaborazione contro la mafia italo-americana con Giuliani. 

Vincendo le ostilità della mafia, dei suoi colleghi come Meli, di “soggetti occulti” quale era Contrada; Elaborando la figura di un “Superprocuratore” che avesse il potere di contrastare al meglio Cosa nostra.   

“L'importante non è stabilire se uno ha paura o meno, è saper convivere con la propria paura e non farsi condizionare dalla stessa.
Altrimenti non è più coraggio, è incoscienza!” 

L’idea però non piacque alla magistratura per la vicinanza di Falcone al politico socialista Claudio Martelli, Emblematicamente, Falcone ottenne i numeri per ricoprire tale carica il giorno prima del suo assassinio.  

La Strage di Capaci del 23 maggio del 1992 porta la firma di Cosa nostra e di

Totò Riina. Quel giorno morirono da Eroi i membri della scorta: Schifani, 

 Montinaro e Di Cillo, Giovanni Falcone e sua moglie Francesca Morvillo. 






Il 23 maggio 1992 Giovanni Falcone morì lasciando a Noi tutti il compito di portare avanti le sue idee di legalità, onesta e di lotta alla mafia.   






Perciò oggi rendiamo Onore ad un Uomo, rendiamo Onore ad un Eroe! 


“Avete chiuso cinque bocche, ne avete aperte 50 milioni.”