martedì 21 febbraio 2012

Parcheggi a Sonnino...."Mission: NOT Impossible"


Quello dei parcheggi a Sonnino è sempre stato un problema, più che grave, seccante. Infatti, la quantità di posti macchina disponibili nel nostro paesino è nettamente inferiore al numero di auto presenti, che possono arrivare anche fino a 3 o 4 per famiglia.
Il “problema” è ancora più evidente, ad esempio, durante le feste in Piazza Garibaldi, oppure il sabato, cioè il giorno di mercato settimanale dove molte persone, a causa della penuria di posti macchina, arrivano a parcheggiare quasi fino alla Selvotta.
Purtroppo non tutti dispongono della comodità di un garage privato e sono molti i sonninesi costretti a lasciare le proprie autovetture lungo la strada, spesso dove neanche si potrebbe parcheggiare, oppure nei posti auto presenti nelle autolinee(se qualcuno è ancora libero), che non rappresentano proprio il massimo della sicurezza.
Infatti, soprattutto nel livello inferiore delle autolinee, è capitato che alcune autovetture subissero danni, più o meno gravi, come la rottura di un parabrezza, fiancate rigate o macchiate con spray indelebili ecc…
Proprio da questo, nasce l’idea(e l’esigenza) di creare posti macchina sicuri e custoditi, che possano, quindi, garantire protezione alle auto da vandali, furti e quant’altro.
La nostra proposta consiste nel modificare, all’interno, il livello inferiore delle autolinee, creando una serie di box auto privati, controllati mediante video-sorveglianza e chiudendo l’intero locale durante la notte.
Il tutto sarebbe gestito dal Comune, o dalla Socio-Sanitaria Sonninese, che metterebbe a disposizione dei cittadini, attraverso il pagamento di una quota settimanale o mensile, dei posti auto sicuri, anche se limitati di numero…ma sempre meglio di niente! Una volta rifiniti i box, si potrebbe procedere, inoltre, con una completa sistemazione dell’intero stabile, ristrutturando ed apportando migliorie, soprattutto a livello tecnologico.
La proposta, di noi ragazzi di Sonnino in Azione, è ovviamente un punto di partenza(ampliabile), uno spunto per creare, in seguito, altre strutture del genere, soprattutto recuperando stabili in rovina o  abbandonati a se stessi da troppo anni ed estendere l’idea non solo ai parcheggi, ma a tantissime altre cose.  
Un primo obiettivo potrebbe essere la centralissima struttura in cemento di fronte la Farmacia in via Roma, mai completata, che il Comune potrebbe acquistare e, successivamente, far sorgere al suo posto un’area parcheggio all’avanguardia, custodita e, perché no, anche a più livelli.
Molte zone e strutture inutilizzate potrebbero così tornare ad essere utili al nostro paesino, che finalmente potrebbe godere di un aspetto più “sano”, senza dover più esibire degli eco-mostri che da troppo tempo “deturpano” l’immagine di Sonnino!
Da anni ormai, i sonninesi si presentano come innovatori in molte iniziative(prima su tutte è la raccolta differenziata), riscuotendo consensi e ammirazione per la propria lungimiranza, ma soprattutto per il coraggio di essere i primi nel migliorarsi.
Potremmo essere i primi anche in questo, recuperare gli errori e gli sprechi del passato per il benessere nel presente, soprattutto in questo periodo in cui siamo afflitti da questa grave crisi economica.
Lo sappiamo fare e ce la dobbiamo fare!

Il Direttivo di
Sonnino in Azione

mercoledì 8 febbraio 2012

10 Febbraio: Massacri delle FOIBE....NOI NON DIMENTICHIAMO!!!




Questa è la Storia Italiana che è stata nascosta per molto, troppo tempo!
E’ una storia scomoda, che i nostri politicanti e, soprattutto, i LIBRI DI SCUOLA hanno taciuto per decenni, tutto in nome di chissà quali malati ideali politici!!!
E' la storia di migliaia di persone, che verso la fine del secondo conflitto mondiale vennero TORTURATE ed UCCISE barbaramente nella Venezia Giulia e Dalmazia, controllata dai "PARTIGIANI COMUNISTI JUGOSLAVI di TITO". Questi "eroi rivoluzionari" violentarono donne, furono gli autori di orribili massacri, compiuti con una freddezza e cattiveria tali, che solo l'uomo nel suo lato più oscuro può avere!
Fu una vera e propria PULIZIA ETNICA!!! Usarono le "FOIBE", ossia voragini naturali, caratteristiche dell'altipiano del Carso, per gettare le vittime dei loro massacri.
Gli aguzzini comunisti, inoltre, non si accontentavano delle luride violenze che infliggevano: infatti, legavano con il filo di ferro ogni singolo individuo l'uno all'altro e, successivamente, si “divertivano” a sparare al primo del gruppo, che cadeva rovinosamente nella foiba, trascinando con se tutti quanti!
Ma qual’era la colpa di queste persone? Di quale ignobile crimine si erano macchiati per meritare tutto questo? Quella macchia indelebile, la loro colpa più grande, era di ESSERE ITALIANI e di non voler abbandonare le loro case, e anche di essere fascisti, figli/mogli di fascisti o, semplicemente, contrari al comunismo e all' espansionismo di Tito.
Il simbolo di questa strage fu NORMA COSSETTO, una studentessa universitaria istriana figlia di un dirigente locale del partito fascista.
Norma venne prelevata dai partigiani titini e condotta in una caserma, dove, sotto minaccia, le fu chiesto di collaborare e mettersi al loro servizio. La ragazza si rifiutò e venne rinchiusa in una caserma insieme ad altri conoscenti e amici.
Tra il primo e il 4 Ottobre, la trasferirono in una scuola tramutata in un carcere dove venne legata ad un tavolo e, successivamente, SEVIZIATA e VIOLENTATA da DICIASSETTE aguzzini!!!
La notte tra il 4 e il 5 Ottobre, la Corsetto e gli altri prigionieri vennero trasferiti a Villa Surani dove, ancora vivi, furono gettati in una Foiba. Prima di essere ammazzata, Norma e le altre donne furono nuovamente sottoposte a violenza.
IL 10 Dicembre 1943 i Vigili del Fuoco di Pola ritrovarono il corpo di Norma in una Foiba profonda 136 metri. La ragazza era nuda, le braccia legate con il filo di ferro, entrambi i seni pugnalati, un pezzo di legno conficcato nella vagina e altri segni di sevizie.
Nel 2005 Norma Cossetto è stata insignita con la MEDAGLIA D’ORO al merito civile alla memoria.
Nel corso degli anni questi crimini sono stati sminuiti o DIMENTICATI, la storiografia, la politica nazionale, la scuola hanno CANCELLATO il RICORDO di questi crimini senza dare una motivazione plausibile!!!
Basti pensare che ancora ci sono dei movimenti politici di sinistra che tendono a MINIMIZZARE ed ESALTARE la strage delle foibe, associandogli anche la triste frase di "fascisti in fuga"(foto in basso a sinistra).
NOI NON DIMENTICHIAMO il sacrificio di migliaia di Italiani trucidati da criminali comunisti senza scrupoli, accecati da un'ideologia espansionistica imposta con il terrore!
Questo è il messaggio che deve arrivare alle generazioni future, che DEVONO conoscere ed apprendere, anche(e soprattutto) dai libri di scuola di questi crimini per ricordare e per far si che mai piu avvengano!
Non esistono morti più importanti di altri! Di fronte alla morte siamo tutti uguali e tutti meritano di essere ricordati!!!

-Per Norma Corsetto e tutte le vittime della crudeltà dell’Uomo-


Il Direttivo di
Sonnino in Azione