60 ANNI DI SILENZIO...
NON DIMENTICHIAMO QUELL'INFERNO!!!
Foiba di Basovizza |
“L’aria pura ti mordeva il viso, ma la corda ti tagliò il sorriso.
E poi cadi sempre più giù, e poi cadi sempre più giù.”
Corpi di donne recuperati in una foiba |
Uno dei simboli di quella immane tragedia fu Norma
Cossetto, una giovane studente di 24 anni, che aveva rifiutato di collaborare
con le truppe slave di Tito quindi gli assassini del suo popolo.
La ragazza venne arrestata, picchiata e
successivamente legata in un tavolo dove venne stuprata da 17 infami titini,
infine agonizzante venne gettata ancora viva in una foiba.
Purtroppo ancora oggi ci sono frange che negano quei massacri e continuano a buttare fango su quei morti, danneggiando monumenti eretti in loro ricordo, oppure con scritte ingiuriose che ogni anno appaiono sui muri delle città italiane!
La nostra speranza è che finalmente nelle scuole venga trattata in modo adeguato e approfondito quella strage di italiani, per troppo tempo taciuta! E che le nuove generazioni sappiano, senza veti politici, la verità di quello scempio, almeno per rendere onore alla loro memoria! Non ci sono morti di serie A e di serie B!
La nostra speranza è che finalmente nelle scuole venga trattata in modo adeguato e approfondito quella strage di italiani, per troppo tempo taciuta! E che le nuove generazioni sappiano, senza veti politici, la verità di quello scempio, almeno per rendere onore alla loro memoria! Non ci sono morti di serie A e di serie B!
Noi non dimentichiamo i martiri delle Foibe e le
violenze subite dal popolo Giuliano-Dalmata!!!
ONORE !!!
MEDAGLIA D'ORO AL MERITO CIVILE ALLA
MEMORIA
«Giovane studentessa istriana, catturata e
imprigionata dai partigiani slavi, veniva lungamente seviziata e violentata dai
suoi carcerieri e poi barbaramente gettata in una foiba. Luminosa testimonianza
di coraggio e di amor patrio.»
“E dopo tanti anni chi più ti ricorda, le tue ossa nude spolpate
da una melma sorda.
Fratello non temere: noi
siamo qui!
Siamo qui a lottare e
non per dimenticare
i volti di donne
massacrate, il filo spinato e la mitragliatrice.
Hanno spento un fiore ma
subito un altro è sbocciato.
IO NON SCORDO!!!!
-SONNINO IN AZIONE-